La più piccola cosa
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Due riflessioni degli ultimi mesi.
Quando ti prefissi un obiettivo da cosa parti?
Pensi subito al massimo risultato che puoi ottenere, poi questo diventa complesso e difficile e ti fermi.
Allora quando navigo in acque difficili, decido di seguire questa tecnica.
“La più piccola cosa”.
Ossia prendo un obiettivo e lo rendo raggiungibile nella sua più piccola cosa.
Hai mai sentito parlare del "principio della minima azione"? È un concetto che ho adottato da tempo nella mia vita e che credo sia fondamentale per il successo. La sua essenza è semplice ma potente: invece di affrontare i tuoi obiettivi con una mentalità da "fai tutto in una volta", concentra la tua attenzione sulla più piccola azione che puoi intraprendere ora stesso.
Un pò il concetto del nostro libro “Operazione Farfalla” con la regola del 1%.
Ecco alcuni esempi:
Voglio leggere: leggo anche una sola pagina al giorno.
Voglio migliorare le relazioni personali: chiamo un amico o gli mando un messaggio per chiedere come stai.
Dividere il grande obiettivo nella sua più piccola cosa, lo rende raggiungibile e quel piccolo passo ti avvicina alla realtà.
Tutti noi abbiamo sogni, aspirazioni e obiettivi che vogliamo raggiungere.
Potrebbe trattarsi di lanciare una startup, scrivere un libro, raggiungere la forma fisica ideale o imparare una nuova lingua.
Spesso, però, questi obiettivi sembrano così massicci e spaventosi che ci bloccano.
Ci sentiamo sopraffatti, e l'idea stessa di iniziare sembra una montagna insormontabile.
È qui che entra in gioco il principio della minima azione. Invece di chiederti come raggiungere l'obiettivo nel suo insieme, chiediti: "Qual è la cosa più piccola che posso fare ora stesso per avvicinarmi a questo obiettivo?"
Potrebbe essere una semplice telefonata, un'e-mail, una ricerca online o anche una pagina scritta del tuo libro. Il trucco sta nel concentrarsi su questa piccola azione, eseguirla e poi passare alla successiva.
La magia sta nel fatto che, con il tempo, queste piccole azioni si sommano e portano a progressi significativi.
È come mettere insieme pezzi di un puzzle. Ogni pezzo potrebbe sembrare insignificante da solo, ma alla fine, vedrai l'immagine completa.
Il principio della minima azione ti aiuta a sperimentare e adattare il tuo percorso.
Quando intraprendi azioni piccole e misurabili, puoi vedere rapidamente ciò che funziona e ciò che non funziona.
È come un esperimento scientifico. Se una piccola azione non produce i risultati desiderati, puoi regolare il tuo approccio senza dover rivedere l'intero piano.
Quindi, la prossima volta che ti troverai a confrontarti con un obiettivo importante, ricorda il principio della minima azione. Chiediti: "Qual è la cosa più piccola che posso fare ora per avvicinarmi a questo obiettivo?"
E poi agisci. Inizia oggi, non domani, e scoprirai che le piccole azioni portano a grandi risultati.
Seconda riflessione. E’ una storia americana, raccontata da un famoso manager italo canadese, ma sempre attuale.
Questa è la storia di 4 persone, chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno.
C’era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Nessuno capì che Ognuno l’avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
Alla prossima,
Luigi
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Operazione Farfalla: Un'appassionante avventura piena di azione, momenti di profonda riflessione e qualche nota di umorismo dove la narrazione passa attraverso moltissime tavole a fumetti. Due fratelli, catapultati in un viaggio nel loro passato, vestono i panni di improbabili professori e dalle loro lezioni emergerà un concetto fondamentale: dobbiamo essere attori e non spettatori del nostro futuro, investendo quotidianamente su noi stessi per poter ottenere un beneficio esponenziale per noi e per l'intera comunità. Come sarebbe il mondo se tutti noi potessimo migliorarci anche solo dell'1% ogni giorno?
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