Questa settimana sono stato ispirato da un video di Luca Mazzucchelli e dalla newsletter di Efficaciemente.
Ho sentito parlare nella stessa settimana di essere in tempo e di perseveranza.
Cominciamo dalla storia del bambù!
Quando ho sentito questa storia, sul canale youtube di Luca Mazzucchelli, mi è piaciuta tantissimo e mi ha fatto riflettere. Così ho la voglio condividere perchè può servirti come ispirazione. Per te e per le persone che conosci.
Sai come cresce il Bambù Cinese?
E’ una cosa davvero interessante. Il Bambù Cinese è una pianta alta, snella e resistente.
Come diverse altre piante, tutto incomincia con un seme.
Il contadino prepara la terra, poi pianta i semi nel terreno e incomincia ad innaffiarlo e a curarlo. E aspetta…e aspetta
Il Bambù, come tutte le piante ha bisogno di sole, nutrizione, acqua, devozione e cure. Quindi il contadino annaffia il terreno, rimuove le erbacce ed usa i fertilizzanti. E aspetta…e aspetta
Il primo anno di lavoro sul campo è passato. Non è cresciuto niente. Come un pò noi quando cominciamo ad andare in palestra e non vediamo risultati il primo mese. Oppure quando cominciamo ad investire ma diciamo che ci vuole troppo tempo. O ancora con i nostri figli, che chiediamo cambiamenti immediati.
Incomincia il secondo anno. Il contadino annaffia il terreno, rimuove le erbacce e usa i fertilizzanti. E’ ansioso di vedere le piante di bambù alte, snelle e resistenti per garantire tanto benessere economico alla sua famiglia. Niente, anche il secondo anno non cresce nulla. E qui ancora anche noi aspettiamo, un pò delusi non vediamo i risultati. Vediamo il solo sforzo di fare ma non di ricevere.
Incomicia il terzo anno. Oramai il contadino ha investito tantissimo tempo e molta fatica e ha impegnato il denaro nella sua impresa di coltivazione del Bambù. Ma il terzo anno non cresce niente. Zero, nulla, nada!
A questo punto ti risparmio le sofferenze e te lo dico subito. Le piante di Bambù incominciano a crescere il quinto anno e crescono alte 24 metri in 6 settimane!
Questo deve essere un vero miracolo della natura per chi ha la possibilità di vederlo.
La domanda è questa: le piante sono veramente cresciute in 6 settimane?
E’ solo quello che vediamo sulla superficie.
E’ la parte finale di un lungo processo che è incominciato 5 anni prima dentro la terra. Le piante hanno sviluppato innanzitutto un sistema di radici molto vasto e profondo. Così si sono assicurate l’accesso all’acqua. Le piante sono il frutto di un duro lavoro del contadino, della sua devozione, della sua persistenza e della sua perseveranza e della sua visione!
Il successo di ognuno di noi è come questa foresta di Bambù Cinese.
Quello che appare alla fine come un successo è in realtà il frutto di un duro lavoro, di uno sviluppo interiore e della perseveranza. E’ il frutto del “non mollare”. Soprattutto quando le cose non vanno bene e quando non si vedono i risultati immediati.
Non vogliono imparare e non vogliono provare più.
Sono i contadini senza visione. Non hanno la devozione e la perseveranza di annaffiare il terreno, di lavorare sul campo ogni giorno e sono quelli che non vedranno mai la propria foresta crescere 24 metri in sole 6 settimane.
Te avresti aspettato cinque anni?
Ma collegandosi alla storia del cinque anni, voglio parlarti del continuo ritardo che ci sentiamo nella nostra vita.
Vi trascrivo quì la fantastica email di Efficaciemente:
“Per anni Andrea Bocelli, il famoso cantante lirico, si è sentito ripetere dai critici musicali che non avrebbe mai sfondato.
"Nel canto o hai successo da giovane o è troppo tardi."
Lui se ne sbatte e nel 1999, dopo ben cinque album dalle vendite mediocri, pubblica "Sacred Arias".
Con 5 milioni di copie vendute diventa l'album di un solista di musica classica più venduto di tutti i tempi.
All'epoca Bocelli ha 41 anni.
È il 1993, J.K. Rowling, l'autrice della fortunata saga di Harry Potter, è da poco tornata ad Edimburgo, in Scozia.
Si è appena separata, è disoccupata e ha una figlia a carico.
Dire che è un periodo di ca*ca è farle un complimento.
Negli anni successivi vive di sussidi statali e lavori saltuari. Nel (troppo) tempo libero cerca però di tenere la testa occupata con la stesura del suo romanzo di fantasia per bambini.
Lo termina nel 1995, ma il libro viene rifiutato da ben 11 case editrici diverse.
Solo nel 1997, la Bloomsbury di Londra decide di darle un'occasione, pubblicando una prima edizione striminzita di solo 1.000 copie.
Vanno a ruba.
Da quel momento le avventure del maghetto più famoso del mondo diventano un fenomeno letterario internazionale.
La Rowling a quei tempi ha ormai superato abbondantemente i 30 anni.
Ferruccio Lamborghini è un uomo impetuoso e dalla volontà di ferro.
Nel dopoguerra è riuscito a creare un piccolo impero industriale grazie ai suoi trattori, ma non è appagato.
Nel 1963 decide allora di fondare la "Lamborghini Automobili" e creare un'auto super-sportiva per competere con la ben più nota e blasonata Ferrari.
Gli danno del pazzo.
"Sarà un buco nero per le tue finanze! Per questa stravaganza finirai per mangiarti tutti i tuoi soldi!".
Quello stesso anno, viene presentata al Salone dell'Auto di Torino la Lamborghini 350 GTV: un capolavoro di estetica e meccanica.
Ferruccio non poteva ricevere regalo migliore per il suo 47° compleanno.
Arrivo al punto
Ognuno di noi, vive la sua vita nel suo personalissimo "fuso orario".
C'è chi è più avanti e chi più indietro, ma nessuno è in ritardo o in anticipo.
Rilassati. Sii più gentile con te stesso: sei esattamente dove dovresti essere in questo preciso istante.”
Non saranno contenuti “originali”, ma volevo condividere questi spunti interessanti. Ho trovato la storia del bambù e quella della vita molto collegate. Molte volte molliamo prima di arrivare al risultato.
A presto,
Luigi