Avere degli obiettivi non serve a niente
Cambia una parolina. "Velle est posse". Ossia Volere è potere.
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Questo è quello che mi ha scritto un lettore di Una Tantum dopo aver letto la mia newsletter Il Potere degli obiettivi.
La mia penultima email sugli obiettivi ha scatenato qualche polemica.
Sì perchè come tutti gli argomenti vanno visti con le lenti del lettore.
Ognuno di noi ha una percezione diversa di qualsiasi argomento. A me piace correre, a te forse fare yoga. E quindi non tutti vogliono avere degli obiettivi.
Anche perchè abbiamo già abbastanza obiettivi. Li abbiamo nel mondo del lavoro. Li abbiamo a casa e quindi forse questi sono “stringenti”. Ci sentiamo come in una gabbia.
Avere degli obiettivi come:
“Devo correre una maratona, e quindi devo correre tre volte a settimana”
“Devo leggere almeno 36 libri all’anno, e quindi devo leggere 1 libro a settimana”
“Devo risparmiare 1000 euro all’anno, e quindi devo risparmia su Netflix”
“Devo scrivere una email alla settimana per far crescere Una tantum”
Come ti senti?
Troppo dovere. Ti capisco. Quando i “devo” sulla tua crescita aumentano, e si addizionano a quelli del lavoro e degli impegni si senti oppresso. Quindi “Non vuoi avere obiettivi”.
Ti vuoi sentire libero.
Anche io ero così fino a qualche tempo fa. Poi durante un corso offerto dalla mia azienda sulla produttività spiegai nel 1to1 la mia situazione al coach e qualcosa è cambiato.
Sono rimasto affascinato da questo coach, non tanto dal modo di spiegare, ma dalla sua somiglianza ad Alberto Angela. Ed io da appassionato di racconta storie ne sono rimasto piacevolmente impresso.
“Luigi capisco come ti senti” mi disse. “Ti racconto un piccolo segreto. Purtroppo al nostro cervello non piace essere detti cosa fare. Il cervello vuole sentirsi libero. E come ti senti libero?”
Ero tutto orecchie, proprio quando ascolto Alberto Angela. Ma non avevo una risposta.
“Luigi prova a cambiare il "devo nei tuoi obiettivi e nei i tuoi impegni con posso e voglio”.
Non avevo capito. Era davvero così facile?
Luigi come al solita la stai semplificando.
Proviamo assieme con il primo obiettivo di cui parlavo sopra.
Il primo obiettivo era: “Devo correre una maratona, e quindi devo correre tre volte a settimana”
Che pesantezza. Sento già la sveglia alle 5.05 e il freddo dei mesi d’inverno che mi sale dalle calze.
Ma se usiamo il segreto del coach viene fuori: “Io voglio correre una maratona, e quindi posso correre tre volte a settimana”.
Non è pazzesco?
Velle est posse. Ossia volere è potere.
Per me è stata una rivelazione. Mi sono sentito libero dagli obiettivi, perchè avevo ed ho la possibilità di scegliere. Ho il potere di decidere.
Sì anche tu puoi decidere.
Ogni parola nella tua mente è direttamente collegata a un’emozione.
Le parole sono ancore.
Puoi verificarlo facendo un esperimento su te stesso.
Prova ora
Prenditi una pausa di tre minuti dalla lettura di questo articolo, chiudi gli occhi e per tutto questo tempo continua a dire a te stesso parole come: gioia, felicità, sorriso, vittoria, realizzazione, orgoglio, piacere. Le parole possono essere ripetute. Dopo 3 minuti fai attenzione a come ti senti. Meglio, no?
Non voglio, ma devo?
Ci sono due frasi significative, che sono ancora molto potenti nella tua vita: “Voglio” e “Devo”. Probabilmente usi queste frasi tutti i giorni.
La prima cosa che dovresti sapere è che la parola “devo” è un'ancora negativa.
Il “devo” si associa a costrizione e dovere. Crea emozioni negative e diminuisce la tua motivazione ogni volta che lo dici.
Il tono negativo del “devi” ci era stato instillato da insegnanti, genitori e molte altre persone. Dicevano “devi farlo in modo diverso”, “devi impararlo”, quindi ora è percepito come un dovere o una punizione.
Improbabile che “devo”, la frase “voglio” provoca motivazione, piacere e volontà positivi.
Le cose che vogliamo sono le cose che sogniamo e per cui ci sforziamo.
Non devo ma voglio!
Tutto si riduce a una cosa semplice. Ogni volta che dici “devo” nella tua mente, trasformalo in “voglio”.
Cambierà diametralmente il tuo atteggiamento verso tutto ciò che fai e aumenterà la tua motivazione.
Immagina di dover andare in palestra. E’ tardi, sei stanco da lavoro. “Devo andare in palestra”. Già mi vengono i brividi.
Cambialo in “Voglio andare in palestra”. Eh? Perfetto! Abbiamo cambiato solo una parola e si è scoperto che andare in palestra non è così male.
Riguarda come ti senti ogni volta che dovresti fare qualcosa. Puoi continuare a dire “devo” e sentirti male, sempre privo di motivazione.
Ma puoi anche iniziare a dire “Lo voglio” e sentirti molto meglio ed essere più motivato.
La cosa più importante da dire a te stesso è “Lo voglio”.
Una semplice frase può cambiare il tuo modo di vivere in meglio.
E ricorda che se non lo pratichi, non imparerai nulla.
Ti consiglio di provarlo per 3 giorni. Guarda come il cambiamento della parola cambia i tuoi sentimenti, come influisce sulla tua motivazione e sulla qualità delle tue azioni, a cui si riferiscono le parole "voglio".
Quindi è vero che avere degli obiettivi ti farà sentire “costretto” a fare qualcosa, ma in realtà tuo puoi scegliere di voler fare qualcosa.
Cambierai i tuoi “devo” con i tuoi “puoi” e “vuoi”?
Puoi farmelo sapere sotto nei commenti.
Alla prossima,
Luigi
Come al solito, se ti è piaciuto il contenuto me lo fai sapere cliccando sul cuore❤️?
Grazie
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Voglio condividere con te una recensione di un lettore:
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L’articolo più letto non è più Affila la tua lama, ma Non pensare. Che storia. Forse la meditazione sta facendo effetto.